Coordinamento CdA e gruppi Caritas Verona

11° Coordinamento dei Centri di Ascolto e gruppi Caritas della Diocesi di Verona

Sabato 23 ottobre si è svolto l’11° Coordinamento dei Centri di Ascolto e gruppi Caritas della Diocesi di Verona. Hanno partecipato 124 volontari di 30 Centri di Ascolto e 8 Empori della Solidarietà. Il Coordinamento è stato innanzitutto uno spazio di confronto tra i volontari e gli operatori Caritas e un’occasione per approfondire la riflessione su tre ambiti:

  • Il mandato Caritas;
  • La povertà oggi, in Italia e nel contesto veronese;
  • Gli orientamenti operativi e le prospettive di lavoro per il prossimo anno.

In apertura, il Direttore della Caritas Diocesana ha portato l’attenzione sulla funzione di Caritas, sulla pratica della carità cristiana intesa come espressione di un’azione comunitaria, non come prerogativa esclusiva di un gruppo di operatori/volontari esperti. Ognuno di noi, con le proprie inclinazioni, dovrebbe contribuire ad accompagnare chi si trova in una situazione di fragilità. Siamo tutti chiamati a farlo, ma per agire in modo efficace e lungimirante è necessario aderire ad un metodo, acquisire delle competenze, avere una visione.

A seguire Federica De Lauso (Ufficio Studi di Caritas Italiana), che ha illustrato gli esiti del 20° Rapporto su povertà ed esclusione sociale di Caritas Italiana e sottolineato l’importanza dell’osservazione e dell’analisi delle povertà. È emerso che nel contesto veronese la fragilità ha assunto anche un carattere di intermittenza, che tra le categorie più toccate ci sono sicuramente le famiglie con figli, ma anche i lavoratori precari, le donne e soprattutto i giovani, i minori. Alcuni dei volontari presenti hanno aiutato a mettere a fuoco che la raccolta e la sistematizzazione dei dati non devono essere viste come un carico burocratico inutile, ma come un’opportunità per comprendere le povertà che si rivolgono a noi e per lavorare in modo più consapevole ed efficace.

Nel terzo intervento della giornata, Daniela Lupi (Ulss 9) ha dialogato con Barbara Simoncelli (Caritas Verona) e Luciana Povolo (Comune Isola della Scala e volontaria Caritas) sull’esperienza condivisa all’interno del gruppo di lavoro dell’Area povertà ed esclusione dell’Ulss 9. Il confronto si è focalizzato sull’urgenza di connettere le realtà attive nei territori per avviare una presa in carico comunitaria delle fragilità. Tale presa in carico collettiva dovrebbe partire da una relazione autentica con le persone vulnerabili (ascolto telefonico, accompagnamento educativo quasi domiciliare, relazione corta di vicinato o micro-territorio). Una relazione di aiuto in cui non siano viste come oggetto di intervento, ma come soggetto dell’azione insieme a noi volontari e operatori, come parte attiva e risorsa della comunità. Per realizzare tale cambio di prospettiva è necessario sviluppare contesti capaci di favorire l’incontro, il confronto e l’avvio di percorsi di empowerment (es. Officina culturale) e strumenti che favoriscano l’accesso all’informazione e alle misure di contrasto alla povertà (es. Ehilapp!). Dal dialogo con l’assemblea, sono emersi spunti interessanti per proseguire la riflessione sull’azione di contrasto alla povertà, nella prospettiva della “politica dei piccoli passi” e della collaborazione tra universo caritativo e mondo dei servizi sociali. L’ente pubblico e la Rete Caritas sono portatori di risorse diverse e ugualmente preziose che non vanno sovrapposte, ma integrate. La specificità delle realtà Caritas è la vicinanza, la possibilità di esserci quotidianamente per chi è in difficoltà. Questa dimensione quotidiana dell’animazione territoriale (coinvolgere le persone nelle iniziative di Officina culturale), andare a prendere un caffè, condividere un invito al cinema, supportare nella ricerca di un impiego, orientare all’accesso ai bonus o altre opportunità attraverso anche strumenti come Ehilapp! accompagnare a fare domanda di casa Agec…) si è delineata come una pista di lavoro fondamentale per i prossimi anni.

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RASSEGNA STAMPA 

DOCUMENTI E LINK

Materiali operativi Centri di Ascolto Caritas

Interventi relatori 11° Coordinamento dei Centri di Ascolto e gruppi Caritas

Dossier, studi e report Caritas (anni 2020/2021)

Dossier, studi e report altri enti e agenzie internazionali (anni 2020/2021)

Strumenti: Ospoweb