Anche Caritas con Casa Corbella celebra la Giornata del Malato
L’11 febbraio si celebra la XXXIII Giornata Mondiale del Malato nell’Anno Giubilare 2025, in cui la Chiesa ci invita a farci “pellegrini di speranza”. In questo ci accompagna la Parola di Dio che, attraverso San Paolo, ci dona un messaggio di grande incoraggiamento: «La speranza non delude» (Rm 5,5), anzi, ci rende forti nella tribolazione.
A questo link il messaggio del Santo Padre in occasione di questa Giornata.
Anche Caritas Diocesana Veronese desidera celebrare tale giornata ricordando tutti i malati che hanno bisogno di cure, conforto e uno sguardo di speranza, in particolare quelli soli, senza una famiglia, senza una rete di amici e senza casa. Tra questi ci sono sicuramente gli ospiti di Casa Corbella, una struttura gestita in collaborazione tra Comune e Diocesi di Verona per i senzatetto con problemi sanitari. Un immobile rimesso a nuovo con 24 posti letto, suddivisi in piccole camere con bagno, con volontari e operatori professionali a disposizione di persone che si trovano in situazioni di grave disagio.
Forse non è solo un caso che una struttura dedicata a persone ammalate, si trovi proprio in una via di Verona, che porta il cognome Corbella. Anche per questo Caritas ha ribattezzato il centro Casa Corbella, dedicandolo a Chiara Corbella, morta dopo lunga malattia nel 2012 a soli 28 anni, e per la quale la Chiesa ha aperto la causa di beatificazione e canonizzazione.