Assegno di maternità dei Comuni e Assegno di maternità dello Stato: quali differenze
L’assegno di maternità dello Stato e l’assegno di maternità del Comune sono misure economiche a sostegno delle madri e delle loro famiglie, attivate anche in caso di adozione o affidamento preadottivo.
Si tratta però di due misure diverse, vediamo di seguito i dettagli.
L’assegno dello Stato è destinato alle madri – o in alcuni casi ai padri – che svolgono o hanno svolto lavori atipici o discontinui e il suo importo viene stabilito di anno in anno considerando le variazioni dell’indice ISTAT sui prezzi dei beni di consumo e sui salari medi di alcune categorie di lavoratori. Esso può integrare l’indennità di maternità da lavoro, nel caso in cui sia di importo inferiore all’assegno dello Stato: in questo caso è possibile presentare la domanda per ottenere il pagamento della differenza.
Le stime sono pubblicate sul sito ufficiale dell’INPS anche se per il 2025 non risulta essere presente ancora alcuna circolare in merito. Nel 2024 l’assegno corrispondeva a 2.488,14 € annui.
L’assegno del Comune, detto anche assegno di maternità di base, spetta alle madri non lavoratrici e alle madri lavoratrici (anche precarie) che non hanno diritto all’indennità di maternità dello Stato o alla retribuzione per il periodo di maternità, oppure alle madri lavoratrici (anche precarie) la cui indennità di maternità o retribuzione di maternità è inferiore alla cifra prevista dall’assegno comunale. L’importo dell’assegno per il 2025 è pari a 407,40 € mensili, per un massimo di 5 mensilità, arrivando ad ottenere una somma complessiva di massimo 2.037 €. Il valore massimo del proprio ISEE per poter richiedere tale prestazione è di 20.382,90 €.
Sia l’assegno erogato dallo Stato che quello erogato dai Comuni sono disposti dall’INPS, pertanto per farne richiesta è necessario inoltrare la domanda entro 6 mesi dalla nascita del bambino o dell’affido/adozione servendosi della piattaforma ufficiale dell’Istituto o rivolgendosi ad un Caf, un Patronato o, solo nel caso dell’assegno del Comune, al portale del proprio Comune. Gli assegni spettano per ogni figlio, anche in caso di parto gemellare o affidamento/adozione di più minori.
Trovi questa e tante altre informazioni sulla nostra web app di Ehilapp!