Gli auguri di Natale del Vescovo e la nomina del nuovo presidente delle due associazioni Caritas
Ieri pomeriggio, prima degli auguri di Natale del Vescovo a volontari e operatori Caritas, si sono tenute le Assemblee Soci dell’Associazione di carità San Zeno ODV ETS e dell’Associazione San Benedetto ODV ETS per il rinnovo delle cariche. Il nuovo presidente è Don Nicola Moratello.
Al termine delle assemblee, il Vescovo Domenico ha celebrato la Santa Messa e scambiato gli auguri con i presenti. A partire dalla lettura e dal Vangelo, ha offerto una riflessione sul ruolo paterno di Caritas. «Se dovessimo dare una definizione della Caritas – ha esordito – anche se può sembrare spiazzante perché Caritas è un nome al femminile, mi verrebbe da fare riferimento alla figura del padre. Caritas è chiamata e esercitare un ruolo “paterno”. Chi è il padre? Questa domanda risuona in modo provocante oggi, quando la figura paterna sta scomparendo. Il padre è colui che apre la porta di casa e quello che ci fa andare fuori di casa, che sospinge in avanti il bambino. Anche la Caritas è così, come un padre che ci fa uscire dagli ambienti ecclesiastici e ci fa accendere i riflettori sulle realtà di marginalità. Caritas ci spinge in una sorta di squilibrio ad andare proprio incontro alle situazioni che si vorrebbe cancellare. Il padre poi è un uomo verticale, ha la statura di sostegno e protezione e all’occorrenza sa anche porre un limite, dire basta. A volte il limite si rivela come una lungimirante rassicurazione, di colui che non molla e protegge sempre. Caritas non si limita a fare assistenzialismo e non perpetua condizioni oggettive di diseguaglianza, ma lavora ogni giorno perché si possa riequilibrare lo svantaggio, a favore di chi sta peggio. La Caritas è come un padre verticale che dà il senso del baluardo e sicurezza. Da ultimo – conclude il Vescovo – il padre è colui che rappresenta altro da sé e crede in ciò che rappresenta: non solo protegge ma benedice i passaggi verso l’avvenire.»