Il lavoro per la partecipazione e la democrazia
“Il lavoro per la partecipazione e la democrazia” è il titolo del messaggio dei vescovi italiani per la Festa dei lavoratori del prossimo 1° maggio 2024. Il messaggio (che si trova sul Sito ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana) mette in luce la priorità del lavoro come bene comune e lo fa citando papa Francesco in Fratelli tutti: “Per una migliore politica «il grande tema è il lavoro. Ciò che è veramente popolare – perché promuove il bene del popolo – è assicurare a tutti la possibilità di far germogliare i semi che Dio ha posto in ciascuno, le sue capacità, la sua iniziativa, le sue forze». Le politiche del lavoro da assumere a ogni livello della pubblica amministrazione devono tener presente che «non esiste peggiore povertà di quella che priva del lavoro». Investire in progettualità, in formazione e innovazione, aprendosi anche alle tecnologie che la transizione ecologica sta prospettando, significa creare condizioni di equità sociale”. Un’attenzione particolare è sicuramente rivolta alla situazione di precarietà lavorativa vissuta da molti giovani che stimola una riflessione sull’importanza di investire in progetti che diano loro prospettive di presente e di futuro.
Anche il progetto innovativo Ehilapp! offre un supporto per individuare occasioni e misure utili per cominciare a muoversi nel mondo del lavoro e per favorire l’occupazione giovanile. Nella categoria Lavoro si possono trovare tante opportunità dedicate ai giovani sia sull’intero territorio nazionale sia specifiche per la provincia di Verona. Qualche esempio?
Orientamento al lavoro per studenti
Incontro online di orientamento per la ricerca del lavoro
Opportunità di lavoro sul portale Cliclavoro
Portale per i giovani “Giovani2030”
Bonus patente autotrasporto 2024
Come sottolinea papa Francesco nell’esortazione apostolica Christus vivit: «Il mondo del lavoro è un ambito in cui i giovani sperimentano forme di esclusione ed emarginazione. Oltre a renderli poveri, la mancanza di lavoro recide nei giovani la capacità di sognare e di sperare e li priva della possibilità di dare un contributo allo sviluppo della società». Occorre dunque impegnarsi per condividere percorsi dignitosi per tutti, creando dei luoghi di incontro e ascolto delle aspirazioni, dei sogni, come anche delle difficoltà di tutti i giovani.
Foto tratta da www.aclimilano.it