Occhio al futuro! un’opportunità per l’estate dei bambini più svantaggiati
Nell’immaginario collettivo il mese di agosto rappresenta le vacanze estive, la possibilità di trascorrere qualche giorno spensierato lontano da casa, dal lavoro, dalla scuola. Questo scenario, però, per molte famiglie è diventato un miraggio. Openpolis riporta che nel 2022 il 35,9% dei nuclei ha dichiarato di non potersi un periodo di ferie lontano da casa. Nelle famiglie con 3 figli o più figli questa percentuale sale al 45,7%. Questo significa che un grandissimo numero di bambini, una fetta intera della popolazione infantile, non può godere di esperienze significative di svago, di relazione, di formazione.
Le vacanze estive rappresentano per le bambine e bambini un momento per appropriarsi pienamente del diritto al gioco e al tempo libero, riconosciuto dalla convenzione Onu sui diritti dell’infanzia. I momenti di villeggiatura sono anche occasioni in cui si condividono esperienze con la propria famiglia e i propri amici, in cui si sperimentano nuove autonomie e relazioni. Le vacanze, insomma, sono anche un tempo prezioso per lo sviluppo e la crescita individuale.
Per le famiglie più svantaggiate, non si tratta soltanto di rinunciare a soggiorni fuori città, ma di trovare delle opportunità accessibili per la lunghissima pausa scolastica estiva.
Secondo un recente documento di Save The Children (L’estate è arrivata … e i bambini?) “…il vento d’estate spinge ancor più lontano da linee di partenza già differenti le vite e gli apprendimenti dei minori in condizione di maggior svantaggio, acuendo il divario con i loro pari. Come vedremo nelle prossime pagine, infatti, nella crescita dei minorenni la pausa estiva è un momento cardine e l’eventualità non infrequente che in quei mesi manchino opportunità socioeducative a loro beneficio pesa sul vissuto presente e sul lungo periodo, da un lato, facendo trascorrere loro il periodo estivo in modo meno lieto e stimolante, dall’altro, accrescendo il rischio di perdita di competenze per chi non riesce ad accedere ad attività educative di qualità”.
La nostra campagna Occhio al futuro! è stata immaginata proprio per offrire ai bambini e ai ragazzi più svantaggiati la possibilità di fare sport, studiare musica, iscriversi a centri estivi, andare in piscina, a danza, teatro. Durante l’estate e per tutto l’anno vogliamo sostenere il loro desiderio di vivere nuove esperienze, imparare sperimentare, crescere con le stesse opportunità dei loro pari.
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